Nuove ipotesi sulla Visitazione di Carmignano
Una commissione della famiglia Beltramini a Jacopo Carucci detto il Pontormo

Nel corso di ricerche su una famiglia di giuristi originari di Colle della Val d’Elsa l’autore si è imbattuto in una commissione fatta al Pontormo da due componenti di questa famiglia negli anni 1519-20: Girolamo e Leonardo di ser Giovanni Beltramini da Colle. Entrambi notai, si erano inurbati a Firenze nel corso del Trecento e risultavano cittadini fiorentini alla metà del Quattrocento. Le ricerche archivistiche hanno portato a individuare nell’Archivio fiorentino un nucleo documentario afferente a tale famiglia di giuristi. In un libro contabile è stata ritrovata appunto la commissione di cui s’è detto. L’autore crede di aver individuato il dipinto commissionato nella celebre Visitazione di Carmignano. L’identificazione non può dirsi certa, anche perché risulta in contrasto con quanto finora accettato e teorizzato dagli storici dell’arte. Tuttavia egli ritiene di aver provato con l’aiuto di documenti che perlomeno fino alla fine del Seicento l’opera non era collocata nella chiesa francescana di Carmignano.